Gli errori di valutazione della scorsa stagione sulla logistica sono alle spalle e tutto è filato liscio nella nuova location del quartiere CityLife. Un problema sulla dinamica della 10 km, però, c'è stata, almeno per la testa della classifica. Un passo indietro.
Foto di copertina a cura di: Giovanni Certomà
La gara di oggi dall'hashtag martellante Follow Your Passion ha chiuso il cerchio degli eventi targati Laguna Running. Milano ha messo il sigillo e il punto sul percorso iniziato in Sardegna a Chia in primavera e proseguito con gli evento di Monza e Bari.
3707 classificati nella mezza maratona e 545 quelli nella collaterale di 10 km. Oltre al popolo di chi ha animato la distanza a carattere non competitivo di cui è disponibile una lista di arrivo in ordine cronologico.
Non erano disponibili i favoriti in campo maschile e ad eccellere è il valdostano battente bandiera Cus Pro Patria Renè Cuneaz. Del clan Rondelli, nel senso di guida tecnica, sbaraglia la concorrenza con un 1h06'05", secondo miglior crono in carriera. 2^ posizione per Yassin El Khalil (Policiano Arezzo Atletica) che accusa un distacco di 4". Questa volta nessun dubbio rispetto quanto successo a Ravenna qualche settimana fa: L'ARRIVO AL FOTOFINISH DI RAVENNA. 3° il fenomeno Davide Raineri (CS San Rocchino), un SM45 "passato" più volte su Bio Correndo per le performance da record in pista. 1h09'45" il suo tempo.
Tra le donne era annunciata la presenza di Sara Galimberti (Bracco Atletica) che non ha disatteso le aspettative. Chiude la sua prova in 1h16'42". Podio completato dalla compagna di squadra Silvia Radaelli in 1h18'30", 3^ Elisabetta Manenti (Progetto Azzurri) in 1h21'11".
La 10 km viveva della presenza di Pietro Riva (Fiamme Oro) che senza mezzi termini era il favorito numero uno. La sfida con Meucci non avrebbe avuto luogo perchè l'ex campione europeo di maratona ha dirottato le sue attenzioni al cross di Osimo. Succede però che Riva segue il percorso della lunga e gli apripista non lo avrebbero indirizzato verso il percorso corretto. Quando comprende l'errore è tardi per rimediare e si ritira.
Vince allora la collaterale corta di 10 km Leo Paglione (Gruppo Sportivo Virtus) in 31'20". Doppietta Atletica Valle Brembana con Samuel Medolago e Manuel Togni. 31'53" e 31'55".
Atteso il rientro di Sara Dossena (Laguna Running). Dopo il forfait newyorkese è il primo pettorale spillato. Risultato? Vittoria in 34'21". Alle sue spalle una sempre combattiva e altamente competitiva Claudia Gelsomino (CardAtletica) in 36'10". 3^ Najla Aqdeir (Bracco Atletica) in 37'16".
In gara anche coach Brassini! Per i due tre che non lo sapessero, Maurizio Brassini è l'allenatore di Sara Dossena. Per lui la 21 chiusa in 1h32'11"
Presente la Bio Correndo AVIS con:
Fabio Molinari (1h29'37"- 1h29'09") e Matteo Patrucco (1h36'23"-1h34'56") nella mezza
Gloria Gallione nella 10 km
Il sito di riferimento: PAGINA WEB
25/11/2018, Milano21 Half Marathon, Milano, km 21,1/10, FIDAL, LINK AI RISULTATI
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insomma, la cazzata l'hanno fatta anche a 'sto giro. a Monza la medaglia del futuro, l'anno scorso un'ora per ritirare le borse, quest'anno hanno fatto perdere la gara al favorito.
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