Roma, Venezia e Firenze. Tre città che al mondo significano qualcosa e se quel qualcosa può anche rappresentare un evento podistico ben venga il binomio sport e turismo. Innegabile che un runner appassionato della distanza regina su strada possa associare la corsa al conoscere una città, magari nei giorni successivi e non prima dell'evento che come spesso accade porta a consumare troppe energie. Il fascino è sicuramente innegabile qualsiasi sia il motivo della presenza.
Firenze si diceva. Un percorso nella storia della città, come abbiamo letto nei comunicati stampa degli organizzatori e le foto postate sui social dai partecipanti mettono in mostra non solo la soddisfazione e il "Io c'ero" ma le bellezze architettoniche di Firenze, un doppio torna sole che certamente l'amministrazione comunale non può non apprezzare, anche per sostenere la manifestazione nel corso del tempo.
Di una maratona restano le emozioni. Due donne e se non loro chi? Che si raccontano. In verità Carla Primo lo fa in parte accennando al suo esordio sulla distanza ed io aspetto con trepidazione le sue parole su "Preferisco Correre" che saranno certamente cariche di significati.
Silvia Di Salvo che scandisce i tempi della sua maratona, quella perfetta dove ogni momento è vissuto e ricordato probabilmente non solo per un social post. "Le campane che suonano" per indicare l'ora e di conseguenza il crono sono il momento cruciale. La lucidità per capire il qui e ora, la folla che sospinge come in pochi altri eventi. E' un tourbillon di stati d'animo in crescendo come nella migliore trama cinematografica.
Non si racconta sui social Lara Giardino. Non è solita farlo, ma anche se la sua maratona è stata complicata riesce a vincere il titolo italiano bancari. Pur con una crisi che l'ha colta al 24° km chiude in 3h06'00" - 3h05'53". Lei è un'Atleta e anche se confida che "il tempo dei risultati è finito" resta sempre una prim'attrice del nostro mondo podistico. A lei la copertina di questa rassegna
Tanti i runner visti sui social. Il cuneese con un legame casalese Pietro Mazzucco, un grande Salvatore Franzese 2° assoluto, tanto per citarne due..
Gli alessandrini. La Bio Correndo AVIS battezza due nuovi maratoneti! Due atleti che provengono da due paesi di collina: Walter Gambino (3h37'56"- 3h28'33" RT) e Stefano Casasco (4h47'12" - 4h38'55"). Dora Leo (4h12'39"- 4h02'12") invece è appassionata della specialità. Poche podistiche e solo maratone.
Esordio emozionante anche per Claudia Fossa dell'Atletica Novese. 4h02'48", anche se il real time è sotto le due 4 ore: 3h54'32". Gianni Dispensa l'altro biancoceleste. 4h18'51" - 4h12'45"
25/11/2018, ASICS FIRENZE MARATHON, FIRENZE (FI), KM 42.2, RISULTATI
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