martedì 16 ottobre 2018

Diego Picollo si racconta. Una Parma Marathon da protagonista. Il crollo nel finale

La 12^ posizione alla Maratona di Parma di Diego Picollo va raccontata. Un piazzamento che senza la dinamica non rende l'idea di cosa abbia provato il portacolori dei Maratoneti Genovesi.
Una gara vissuta da protagonista. I muscoli che fanno le bizze nel classico momento del "muro" in maratona, la determinazione nel chiudere ugualmente anche quando la vittoria e il podio è sfumato sotto la scure dei dannati crampi:

2h47'07", un crono diverso da quello che speravi, ma com'è andata la tua gara?

"Sono stato in testa fino al km 23 circa, avevo la macchina davanti a me con il tempo che scorreva, poi sono stato superato piano piano da quello che poi ha vinto e sono rimasto in seconda posizione fino al km 33/34 circa"

8 km 192 mt con il sogno di un podio assoluto in una maratona importante e poi? 

"I crampi prima al piede destro e successivamente dietro la coscia sinistra hanno iniziato a farsi sentire così ho dovuto rallentare per il dolore. Ho agganciato un ragazzo della 30 km che mi ha visto e mi ha scortato per qualche km finché ha potuto, dopodiché ho proseguito da solo con le gambe doloranti"

Un'odissea!

"A 500 mt dal traguardo nel viale una fitta secca sempre dietro alla coscia sinistra mi ha costretto a fermarmi per fare stretching. Due ragazzi passando mi hanno incitato dicendomi di andare con loro che mi avrebbero portato al traguardo, ma non riuscivo proprio neanche a camminare"

Lo so che mancava poco, ma non hai pensato a ritirarti? 

"Non potevo fermarmi e ritirami, ormai ero arrivato e mia moglie con la bimba mi aspettavano così ho stretto i denti ed un po’ camminando ed un po’ corricchiando sono giunto al traguardo ancora in dodicesima posizione, un vero e proprio miracolo e sono felicissimo perché non mi interessa del tempo ma bensì della forza avuta nel terminare nonostante gli acciacchi".

Una maratona all'anno a fine stagione. Anche questa senza prepararla?

"Sì e posso dire che una maratona si può fare anche senza allenamenti specifici, mangiando e bevendo senza particolari diete e privazioni di altro tipo, ma non mi arrendo e raggiungerò il mio PB, costi quel che costi"!

E ci riuscirai... magari con un periodo dedicato alle regine delle corse su strada!

14/10/2018, Parma Marathon, Parma (PR), km 42,2, FIDALRISULTATI 42kRISULTATI 30k e RISULTATI 10k





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