Un viaggio in famiglia, quello dei Colella! 250 km per due uomini, due donne e due pelosi!

Ci sono storie che riguardano podisti che passano su Bio Correndo, altre sul bisettimanale con cui collaboro, Il Monferrato.

Quando non sono strettamente podistici e gli interessati o uno di questi è un runner allora la storia finisce sulla carta stampata. La storia è quella della famiglia Colella. 

Questo l'attacco su Il Monferrato di questa mattina:

Ogni epoca ha le sue imprese. Walter Bonatti nel mondo della montagna del recente passato, Killian Jornet nel mondo trail dei giorni nostri. In ogni campo sportivo e non, ci sono persone che lasciano il segno e grazie a una particolare esposizione mediatica ricevono un alone di invincibilità. Ci sono, però, piccole grandi storie vissute con il proposito di acquisire un’esperienza particolare che meritano di essere raccontate. I 250 che poi saranno 242 km percorsi dalla famiglia Colella di Occimiano fanno parte di questa specie. Certo 250 km percorsi...

Il viaggio di due uomini, due donne e due amici pelosi. Una famiglia intera anche se mancava Edoardo, il figlio di Fabrizio e Simona, rimasto a casa a lavorare. Gli 8 km in taxi per il cane stanco dopo essere stato rifiutato in un campeggio.

Il non detto per aver esaurito le battute! Il dispiacere per l'assenza di Edoardo, il pensiero di Fabrizio di percorrere tutto il cammino quando sarà in pensione, il non aver incontrato viaggianti se non negli ultimi 100 km, quelli che danno diritto alla "Compostela", l'attestato dell'avvenuto cammino. Il pensiero che non tutti lo facciano per un viaggio introspettivo, ma come più una moda.

I timbri e la Compostela il ricordo cartaceo di una bella storia familiare e domani se volete il giornale è ancora in edicola!