Ieri sera l'enfasi per il podio di Machmach CLICCA QUI ha avuto una coda lunga.Prima di celebrare il bronzo nel doppio giro di pista lo sguardo fisso quasi ipnotizzato per il 5000.
Bio Correndo non è propriamente il "Cortile" dell'Atletica Leggera, lo è certamente del Podismo, ma ci sono atleti che per motivi territoriali o di particolare interesse o diciamolo perchè seguo per un tifo tutto personale passano su Bio Correndo, uno di questi è Pietro Riva.
Foto di copertina: Colombo/Fidal
E' così che l'occhio è puntato sulla sua divisa color cremisi, quella della Polizia di Stato. L'Albese è alla ricerca del primo podio assoluto nei campionati italiani. Man bassa nelle categorie giovanili, ma è ora del confronto e del podio tra i "grandi". Gara di testa e non può essere diversamente, la condizione c'è e i PB sui 5000 e 3000 delle ultime settimane lo dimostrano.
Il podio si decide nelle ultime battute, il crono finale dei primi risente di quel tatticismo d'obbligo in una gara che assegna un titolo.
La sensazione a 150 mt dal traguardo è che la lotta per il titolo possa giocarsi fino all'ultimo metro tra Pietro Riva e Marouan Razine. Tempi alla mano il porta colori dell'Esercito è favorito, ma in 150 mt tutto può succedere. A 50 metri però Riva si gira per capire la posizione del 3° Najibe Salami, recente vincitore del titolo italiano dei 10 km su strada. In quel momento si ha la sensazione che il podio sia fatto:
Marouan Razine (CS Esercito) 14:04:31
Pietro Riva (Fiamme Oro) 14:05:29 - 1° podio assoluto -
Najibe Salami (CS Esercito) 14:08:28
Di copertina il podio assoluto con Stefano Baldini.
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