Spesso sento di atleti che si lamentano di vari aspetti
organizzativi di gare a cui partecipano,a volte sono piccoli particolari,dal
pacco gara scarso ai ristori pochi e da fame,dai parcheggi inesistenti alle
docce fredde. Altre volte sono problemi più seri,direttori di gara “fantasiosi”
segnalazione del percorso scarsa o fuorviante.
Quando tutto o il 99% di una gara è perfetto bisogna rendere
onore agli organizzatori e a tutti coloro che hanno contribuito a rendere
possibile il risultato.
Personalmente sono affezionato alla Val d'Ossola e in
particolare a Macugnaga, la prima è un riferimento nel trail per il numero di
gare e per il livello dei partecipanti, la seconda per il magnifico sfondo
offerto dal monte Rosa, è quindi inevitabile per me partecipare ad una gara in
questo anfiteatro come prova del mio buon momento di forma fisica.
La prima edizione del Monterosa Est Himalayan Trail,
nonostante il nome non mi convincesse un granchè, si è sempre presentata molto
bene dal sito ben fatto al prezzo di iscrizione nei miei parametri (1 euro\km),
poi si sono aggiunti il pass per parcheggio gratuito, pass per gli impianti di
risalita sabato e domenica, un pacco gara ricco, per nulla banale e di qualità.
Ottima l'accoglienza al ritiro pettorali ben organizzato e
digitalizzato con codici a barre presenti anche sul pettorale per controlli ai
check-point, più microchip alla scarpa, zona partenza e arrivo transennate da
grandi occasioni.
Alla partenza controllata è seguito un percorso molto
impegnativo ma di una bellezza senza rivali,tratti che arrampicavano duramente,
pietraie e nevai, ma anche sentieri corribili (pochi) fino al tratto che porta
al lago delle Locce un vero e proprio vertical tra i massi il tutto sempre
sostenuto dal tifo degli escursionisti nonché dagli abitanti locali con i loro
campanacci.
Balisaggio perfetto anche con catarifrangenti per guidare i
trailers della 60km che partivano alle 4 di mattina a gli ultimi sarebbero
arrivati la sera col buio, la seconda metà è stata un alternarsi di salite e
discese tra sottobosco di funghi e mirtilli, carrarecce e sentieri corribili
per chi aveva ancora gambe e fiato.
Capitolo ristori, trovo risibile chi iscrivendosi ad un trail
in semi autonomia pretenda di trovare un tavolo imbandito di ogni cibo
immaginabile, personalmente mi basta l'essenziale, quello c'era e anche
qualcosa in più, da lodare la mancanza di bicchieri come annunciato dal
regolamento, infatti credo che l'ambiente ne abbia giovato visto la crescente
partecipazione di maleducati a questo tipo di gare.
Le condizioni in cui mi sono ritrovato alla fine della gara
non mi hanno permesso di usufruire del pasta party che non posso quindi
giudicare, per la doccia ho utilizzato quella del campeggio in cui ho
pernottato, per chi pensasse che Macugnaga sia cara si sbaglia, colazione caffè
e brioche in un bar 2€, roulotte 4 posti letto 50€, agriturismo pensione
completa 55€.
Quindi promossa a pieni voti la MEHT, che ho scoperto essere
organizzata dagli stessi della Lago Maggiore Marathon e Half Marathon, ma
attenti ad essere ben preparati, si tratta di una gara in ambiente alpino di
25km e 2000D+ da non sottovalutare e i partecipanti, sopratutto gli ossolani
sono molto agguerriti.
29/07/2018, Monterosa EST Himalayan Trail, Macugnaga (VB), trail km. 60.0/25.0 (D+ 4450m/1850m), RISULTATI 60k, RISULTATI 25k e RISULTATI STAFFETTA
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