martedì 19 giugno 2018

L'indagine di Stefano La Sorda sul caso Barbi. La nuova decisione del TNA

La vicenda Barbi sembra non avere fine! Ieri la pubblicazione della decisione sul sito della Nado con il rigetto dell'istanza di sospensione della sanzione inflittagli:
Il dispositivo:

La Seconda Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping - visto l'art. 4.6.1 CSA, il quale prevede, in conformità a quanto disposto dall'art. 10.6.1.1 WADC, che NADO Italia possa sospendere una parte del periodo di squalifica "soltanto con il consenso" della WADA e della Federazione Internazionale competente, visto l'art. 11.2 CSA e visto il parere contrario espresso dalla IAAF e dalla WADA il 30 maggio 2018, impregiudicata ogni valutazione sull'esistenza di una fattiva collaborazione per l'accertamento di violazioni della normativa antidoping - respinge l'istanza di sospensione della sanzione presentata il 14 marzo 2018 dal sig. Roberto Barbi (tesserato FIDAL).

Stefano La Sorda ne scrive con la sua solita dovizia di fatti e particolari:

Assurdo Barbi: vìola le regole ma richiede sospensione squalifica.
WADA e IAAF stavolta bocciano l’istanza

Tragicomica: è questo l’aggettivo che calza a pennello con la vicenda di Roberto Barbi. Dopo la squalifica a vita del 2008 per terza positività al doping [vedi nota in fondo], era tornato all’attenzione a causa della trasformazione del suo “ergastolo sportivo” in sospensione di 15 anni; nell’aprile 2017 il TNA accettò la richiesta di sconto di pena, fissando al 9 marzo 2024 la fine della squalifica. Poi i fatti più recenti, con Roberto Barbi che si “suicida” violando l’art. 4.12.1 delle Norme Antidoping, perché partecipa e vince la 12^ Porretta Terme-Corno alle Scale 2017; di conseguenza il Tribunale Nazionale Antidoping gli infigge la pena prevista, ovvero il restart del periodo di squalifica con nuovo termine al 29 luglio 2032.

Storia finita? Macchè, poco tempo dopo l’ultima sanzione l’ex podista toscano rilascia una intervista assieme al suo avvocato, dichiarando di aver richiesto il reintegro immediato alle corse alla Procura Nazionale Antidoping.

Ed eccoci al 18 giugno 2018, giorno in cui la seconda sezione del TNA ha valutato l’ultima richiesta di Barbi, rispondendo con un prevedibile “no grazie” a causa del parere negativo di WADA e IAAF. Sicuramente nasceranno discussioni tra giustizialisti e persone che lo rivorrebbero già in gara, ma qui occorre fare chiarezza e basarsi sui fatti e sui regolamenti.

Anzitutto le richieste di sospensione della squalifica vengono valutate in base all’art. 4.6.1 delle NSA (Collaborazione fattiva alla scoperta o all’accertamento di violazioni della normativa antidoping) e se nell’aprile 2017 il TNA ha ritenuto valida la collaborazione di Barbi (fattivamente o solo per incoraggiarlo), ieri invece non ha voluto premiarlo, dato anche il parere vincolante delle massime istituzioni sportive internazionali. Del resto davanti ad una violazione delle norme così recente, come ci si poteva aspettare un atteggiamento diverso? Ma soprattutto l’ex maratoneta ha rispettato i regolamenti durante il periodo di sospensione?

Verrebbe da dire di no, guardando a tutte le altre volte che Roberto Barbi ha partecipato (con strane modalità) a competizioni sportive durante la sua squalifica:

Maratona di Valencia 2011 (fatto già segnalato a suo tempo da podisti.net)
Qui Barbi era regolarmente iscritto e si classificò in posizione 580
Classifica: https://www.valenciaciudaddelrunning.com/wp-content/uploads/2014/06/clasificaciongeneralmaratonvalencia.pdf
Video dell’arrivo in cui si vede anche Barbi: https://www.youtube.com/watch?v=Z7XzCmnF9s0

Festa del podista a Tavola di prato (gara CSI) – 1 maggio 2016
Barbi partecipa iscrivendosi alla non competitiva, ma fa gara assieme ai primi anche se poi si ritira o non arriva con loro.
Pagina dove si possono vedere foto con Barbi alla partenza davanti al gruppo: https://www.lanazione.it/prato/sport/altri%20sport/festa-podista-tavola-1.2114345


Otto ore di Campano a Carmignano (Gara AICS) – 1 ottobre 2016
Qui Barbi era regolarmente iscritto (pettorale 559) e si classificò secondo nella 2 ore.  
Articolo che parla anche di Barbi con foto che lo ritrae in gara
 http://faccionotizia.gelocal.it/iltirreno/edizione-di-prato/carmignano/2016/10/05/otto-ore-su-e-giu-per-il-campano-vince-giusti/#2

43^ Maratonina del Partigiano  a Bonelle Pistoia (UISP) - 25 aprile 2017
Non si capisce se Barbi è iscritto o se è un “imbucato” visto che nelle foto gli altri concorrenti hanno il cartellino attaccato alla maglia, mentre lui sembra non averlo; comunque fa gara assieme ai primi anche se poi si ritira o non arriva con loro.
Video della gara che riprende più volte Barbi
http://www.youreporter.it/video_BONELLE_Pistoia_ERMILI_SAID_VINCE_LA_43_MARATONINA

Festa del podista a Tavola di prato (gara CSI) – 1 maggio 2017
Ancora bis di Barbi a Tavola di Prato, partecipa iscrivendosi alla non competitiva, ma fa gara assieme ai primi anche se poi si ritira o non arriva con loro.
Pagina dove si possono vedere foto e video con Barbi alla partenza davanti al gruppo: https://www.youtube.com/watch?v=2rkFI611s-Y&feature=youtu.be&t=46s&app=desktop https://www.lanazione.it/prato/sport/festa-del-podista-ecco-foto-e-vincitori-1.3083663

L’art. 4.12.1 delle Norme Antidoping (Divieto di partecipare alle attività sportive durante il periodo di squalifica) parla chiaramente di divieto di partecipazione “ad una competizione o ad un'attività che sia autorizzata o organizzata da un Firmatario del Codice WADA, da un'organizzazione ad esso affiliata, da una società o altra organizzazione affiliata ad un’organizzazione affiliata a un Firmatario”, e tanto basta per capire che partecipare anche ad una non competitiva (che è una attività) organizzata da CSI, UISP o AICS (Enti di promozione sportiva sempre sotto il CONI che è il principale firmatario italiano del codice WADA) può portare a sanzioni da regolamento.

Per questo l’ultima decisione del Tribunale antidoping è sacrosanta.
Rimane quindi un ultimo quesito per tutti gli amanti dello sport, visto che Roberto Barbi dopo la bravata della Porretta Terme-Corno alle Scale dichiarò “Non sapevo di non poter partecipare, neppure alle non competitive”: ma è davvero sincero o ci sta prendendo in giro?

NOTE FINALI

Violazioni antidoping accertate per Roberto Barbi
1996 Maratona di Firenze - Efedrina
3 mesi di squalifica
2001 Mondiali di Edmonton - EPO
Il primo caso assoluto di EPO riscontrato dalla IAAF, 4 anni di squalifica poi ridotti a 25 mesi
2008 Mezza di Mende (Francia) - CERA
squalifica a vita, poi ridotta con fine al 2024

2017 Porretta Terme-Corno alle Scale – Partecipazione durante il periodo di squalifica
fine squalifica spostato al 2032

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