Il social post di Simona Morbelli è da brividi così come lo sono le immagini da lei postate del "ricordo" meno traumatico di quello che poteva essere dell'incontro scontro di quest'oggi. E' andata bene ed ora ci sarà da sopportare i dolori post traumatici, ma l'alessandrina valdostana è abituata a gestire la fatica e il dolore con la Uroc sempre nel mirino.
Questo post nasce da una domanda di Lady Bio:" Oh mamma, hai visto cosa è successo a Simona Morbelli"? ... ovviamente ha subito attirato la mia attenzione:
NON mollo nemmeno MORTA
Un atleta che si ferma completamente non è un atleta.
Passato il periodo critico, bisogna sempre trovare un modo per non stoppare il proprio corpo.
Dopo avvicinamenti vari, ho ripreso a correre, non ad allenarmi perché a riposo soffro ancora di zoppia ma già correre per elasticizzare è un grande traguardo.
Un giorno mi sembra di guarire, quello dopo di tornare a gennaio ma non mollo nemmeno morta...
eh, ecco, appunto🙄
Situazione attuale:
Skialp ❎
Corsa in montagna ❎
Salite di corsa ❎
Corsa ✅ ❎ dipende dai giorni😬
Freeride ✅ ma oggi non avevo i compagni di merende
QUINDI?
quindi perché non sparami un bel giro di trekking nella neve per qualche ora?
Anche il camoscio sopra al mia testa deve aver pensato la stessa cosa
Certo però che lui poteva vedermi meglio di quanto potessi vederlo io😡(mi ha vista, non può non avermi vista, è un camoscio 🙄)
Il negozio per i Podisti e non solo!
Autocarrozzeria a Casale Monferrato, l'attività di un Runner!
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