La corsa a sensazione è ormai una chimera. Chi più chi meno usa una tecnologia diversa. Il GPS da polso, lo smartphone con una app dedicata ai runner o l'orologio evoluto che permette di conoscere ogni parametro della nostra corsa.
Sono il primo ad essere iper connesso, non quando corro. Da qualche anno non uso il gps e l'unico parametro di riferimento sono i segni a terra di qualche circuito misurato, la pista o la segnaletica stradale. Ben venga l'aiuto tecnologico, ma il mio pensiero è che da podista si dovrebbe godere di più la corsa, il piacere di mettersi in movimento. Uno o due allenamenti veloci a settimana? Il resto lasciamo il gps e confrontiamoci sono con il tempo a disposizione tra i mille impegni giornalieri!
Nella foto di copertina una fase della partenza della Tokyo Marathon. Lo sguardo perso di tanti nella tecnologia o nel momento in cui si sta scattando una foto.
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Anticipazione:
Nessun record del mondo di Wilson Kipsang e nemmeno record della manifestazione. Restano quelli dello scorso anno di 2h03'58" e quello femminile di 2h19'47". Vincono: Dickson Chumba (2h05'30") e Birhane Dibaba (2h19'51")
Buona domenica con tutte le gare di questa giornata stra ricca di eventi:
Autocarrozzeria a Casale Monferrato, l'attività di un Runner!
Il negozio per i Podisti e non solo!
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