In realtà era sull'isola per qualche giorno di vacanza con la moglie Tania, podista anche lei e come spesso accade si unisce relax ad una corsa nel luogo di villeggiatura.
Il fatto è presto raccontato. Luca ha corso con lo stroller. Termine anglofono per dire "passeggino per correre". Non si vede spesso da queste parti, ma su altri campi gara capita di vedere genitori che in fondo al gruppo partono spingendo sullo stroller appunto il proprio bimbo o la propria bimba.
Non esiste un regolamento vero e proprio. Una norma in bianco per chi conosce qualche norma di diritto penale. Una indicazione generale in cui far rientrare casi che possano rientrare nella norma. Quindi ogni comportamento che può creare problemi di sicurezza può essere sanzionato.
Un giudice troppo zelante al traguardo gli ha letteralmente sventolato un cartellino rosso. Squalificandolo. Lavorando poco con la ragione e l'opportunità il giudice avrebbe applicato il regolamento alla lettera, in realtà non è chiaro se il pericolo causato debba essere concreto o anche solo in astratto. Resta il fatto che la sanzione è stata immediata: SQUALIFICA.
Arriva il suo sfogo sui social:
Domenica ho corso CRAI CagliariRespira Mezza Maratona Cagliari, bellissima gara, ottimo percorso e bravissimi gli organizzatori! Pessima la FIDAL, che appena dopo aver tagliato il traguardo mi ha squalificato mostrandomi il CARTELLINO ROSSO, perchè ho avuto la"colpa" di correre spingendo la mia cucciolina. Non ho parole, questo è il modo in cui la Federazione Italiana di Atletica Leggera promuove lo sport nel nostro paese. E' ora di cambiare qualcosa e di "svecchiare" dei regolamenti a dir poco assurdi, ghettizzanti ed offensivi...
Succede che il popolo del web reagisce. Qualcuno ad essere sinceri in modo scomposto e non condivisibile, addita non solo il giudice, ma tutta la categoria dei GGG e perfino la Fidal tout court!
Sposo anch'io la tesi che chi ha squalificato il runner di Vimercate abbia sbagliato. L'applicazione di una regola seppur esistente non è sempre la scelta migliore. Quello però che va detto e rimarcato che senza l'opera volontaria e spesso gratuita dei Giudici di Gara di ogni ente non esisterebbero le competizioni. Una riflessione che dovremmo fare ogni tanto.
Però succede che la tanto bistrattata Fidal mette una pezza e reintegra Luca Mattavelli e il suo 1h36'41" corso la sua piccola nel passeggino è salva! Tanto rumore per nulla? Forse, ma senza la reazione dei podisti molto probabilmente la squalifica sarebbe rimasta! Va apprezzato il buon senso della Fidal Regionale Sarda per il dietrofront.
Lo stesso Luca mi scrive: L'arbitro Fidal domenica ha solo applicato il regolamento, quello che mi fa piacere e che siano tornati sui loro passi
Galleria Fotografica a cura della società organizzatrice
03/12/2017, 10^ Cagliari Respira, km 21,097, Cagliari, RISULTATI
1068 classificati
(Fonte: Tds Live)
Il negozio per i Podisti e non solo!
Autocarrozzeria a Casale Monferrato, l'attività di un Runner!
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