Il messaggio "sentiamoci ora che domani ho mille impegni" fa scorrere subito il dito sulla rubrica del telefono... Ugo, Umbe, 4 Valentina (tutti podisti) e Valeria:
Ciao Fausto..
Valeria sei tu?
Sì, sono senza voce da sabato. Forse era meglio sentirci domani che magari avevo un filo di voce in più, ma ormai ci siamo
Grazie. La notizia mi ha fatto sobbalzare sulla sedia. Bea Brossa non è più la tua allenatrice. Anche dicendolo (ora scrivendolo) sembra una frase senza senso.
E' stata un decisione sofferta e di certo non presa a cuor leggero. Sono un paio d'anni che ci penso e questo distacco l'ho vissuto come quando due fidanzati si lasciano. Una sofferenza.
Sono arrivato ad Alessandria nel 2010 e il binomio Brossa-Straneo esisteva già
E' stata la mia allenatrice per 15 anni, abbiamo vissuto tanti momenti insieme e certamente i miei risultati migliori li ho raggiunti insieme a lei
ma...
ci sono stati questi due anni difficili dove ho patito diversi infortuni e ad un certo punto mi sono detta che se volevo continuare ad essere professionista dovevo cambiare per provare a tornare ad avere continuità e iniziare un nuovo percorso. Ho più di 40 anni e forse ho bisogno di qualcosa di diverso. Ci ho messo un po' anch'io per capirlo.
Onestamente non deve essere stato facile nemmeno per lei. Come l'ha presa?
Direi bene, ci siamo viste anche ieri (due giorni fa, nda) e ci siamo salutate come due vecchie amiche. Si sono interrotti i nostri rapporti lavorativi ma non si cancellano 15 anni insieme.
La domanda ora è d'obbligo. Chi è che ti segue dal punto di vista tecnico?
Devo essere sincera. Quando ho preso la decisione di cambiare allenatore ho pensato, ma non troppo. Massimo Magnani era ed è la persona giusta. E' stato direttore tecnico della nazionale per 4 anni, ha una esperienza trentennale nell'Atletica e con atleti professionisti. Mi sento in una botte di ferro. Sono consapevole che un infortunio può sempre capitare, ma ho ritrovato sicurezza, fiducia e nuovi stimoli. Da qualche settimana abbiamo iniziato il percorso insieme. Sto bene, ma la prova del nove sarà con i primi lavori importanti.
Magnani però è emiliano. Non è proprio dietro l'angolo.
Vero, abitiamo a 200 km di distanza, ma è comunque molto presente e non sento la distanza. C'è una buona sinergia e soprattutto è tornata la motivazione.
Grazie Valeria. Non ti chiedo obiettivi e prossimi appuntamenti, ma ti auguro di tornare a dare continuità ai tuoi allenamenti per tornare a dar lustro ad Alessandria e all'Italia della Maratona.
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