venerdì 27 ottobre 2017

La montagna si porta via Tom Carsolio, giovane promessa del Trail

Ancora una tragedia in montagna. Ancora una giovane vittima. Ancora un ragazzo che amava la montagna per quello che rappresenta e per quel che sa offrire dal punto di vista sportivo.


Tom Carsolio amava la montagna ed era una giovane promessa del Trail, oltre che uno sciatore, insomma uno sportivo della montagna a 360°. Il pensiero torna inevitabilmente a Luca Borgoni e ad Andrea Chaves. Gli altri due ragazzi fagocitati da quei luoghi che tanto amavano.

Il fatto
Lunedì mattina si trovava nei pressi del Colle del Miage, sotto il rifugio Durier, oltre 3000 mt di altitudine. Sembra che il 19enne transalpino sia scivolato precipitando per 200 mt. Anche qui come nel caso del novese, pare per un distacco di una valanga. Il soccorso è stato anche complicato. L'elicottero non è potuto alzarsi per le condizioni meteo e i soccorritori sono arrivati a piedi molte ore dopo. Insieme allo sfortunato Tom un amico che è rimasto illeso.

Si sperava, almeno per quest'anno di non dover raccontare altre tragedie della montagna con sportivi coinvolti, invece il 2017 continua ad essere terribile

Le condoglianze alla famiglia e alla sua società sportiva la Chamonix Mont Blanc Marathon

Anche Kilian Jornet lo ricorda così:

Dificile ha condividere i sentimenti, tanto talento ha tutto ciò che toccava alla sua giovane età; Trail, sci, alpinismo, slack... ma ancora più tu sognare dalla tua passione, il tuo modo di immaginare, di creare... ciaoooo Tom, molta forza ha la famiglia e gli amici. Mucha fuerza ha la familia y amigos.
Ma se questa montagna ci toglie la gioia è anche perché è lei che ce la dà, continuiamo a correre, a salire, a slacker. Continuiamo a sognare e ad immaginare.


Foto di copertina dal profilo FB di Tom Carsolio


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