sabato 19 agosto 2017

Lo sfogo roboante di Marco Lingua... non per i media nazionali

Il post mondiale azzurro di Londra è soprattutto Marco Lingua. In questi giorni sui giornali nazionali grande spazio alla controprestazione italiana con ex atleti di valore che puntano il dito contro la federazione o contro il sistema che non permette di far emergere l'Atletica Leggera tra i giovani.
Qualcuno accusa anche gli atleti di non avere abbastanza fame.

L'immagine di copertina rende l'idea di quanto sia importante l'Atletica in Italia e quale risonanza abbia. Marco Lingua, uno dei pochi che si è salvato nella spedizione londinese posta su fb un qualcosa di roboante. Questa mattina i giornali riprendono la notizia e lo fa anche La Stampa. Ricordo che il martellista è di Chivasso e ci si aspetterebbe un approfondimento, una intervista, magari di Giulia Zonca di cui apprezzo particolarmente lo stile.

Prima pagina dello sport: calcio, 2^ - 3^ e 4^ calcio, ok alla 5^ la notizia bomba con Marco Lingua che spara a zero, no, niente, si parla di basket. Allora torno indietro ed ecco che in altro a destra c'è un trafiletto, una breve che parla dello sfogo social di Marco Lingua. Anche la Gazzetta si limita a segnalare il post su Facebook.

Non chiedetevi perchè l'Atletica Leggera non ottiene risultati, non ne vale la pena sprecare pensieri complessi se questa è la misura dell'attenzione dei media.

Questo quanto scritto da Marco Lingua

Alla cortese attenzione dei miei tifosi e non: dopo il mio sensazionale risultato ai campionati mondiali di Londra percepirò dalla federazione italiana di atletica leggera un riconoscimento di 3000 euro l'anno mentre la mia allenatrice avrà un riconoscimento di zero euro .Questa sera la mia indignazione è arrivata a un livello estremo dopo aver saputo da fonti certe che "atleti"che non hanno partecipato ai mondiali di Londra percepiranno un riconoscimento di 12500 euro annui più altrettanti ai loro tecnici .Vi terrò informati sugli aggiornamenti di questo scandalo notte a tutti

Se vi fa piacere qui invece trovate l'intervista di Max Accorinti dopo il 10° posto mondiale:


Cantieri Sportivi il negozio dei Runner e non solo!



Autocarrozzeria a Casale Monferrato, attività di un Runner!




                    

Nessun commento:

Posta un commento