
Cavour, un mercoledì sera ai primi giorni di luglio
Per chi viene dal sud del Piemonte, si è già per pochi km in provincia di Torino, ai
confini con quella di Cuneo.
Come ogni anno ci si da appuntamento qui per la tradizionale
CRONOROCCA, una gara di corsa in montagna di km 1,9 con 200 mt di dislivello
positivo, organizzata veramente bene dalla Podistica Valle Infernotto.
La gara e’ anche la prova finale di un circuito Uisp
Piemonte di corsa in montagna denominato “La sportiva vertical sunsets”
Quest’anno prima di cominciare un omaggio a Ivan, un ragazzo
locale colpito da un malore durante una gara al Sestriere l’anno passato che
purtroppo è scomparso ad appena 45 anni.
Circa 210 i concorrenti, che per una gara così specialistica,
si rivelano un gran numero.
Il costo dell’iscrizione di 10 euro prevede il pettorale, la possibilità di farsi
massaggiare e un mega ristoro finale in
compagnia, in attesa delle premiazioni.
Quasi tutti gli atleti effettuano una ricognizione del
percorso prima della partenza per cercare di capire cosa bisognerà affrontare.
Per chi non ha mai visto il percorso, le salite scatenano un certo timore e un
po di paura di non arrivare in vetta, ma il tutto alla fine della gara si
trasformerà in una voglia già da subito di essere presente al via l’anno
prossimo.
Ore 19:30 puntuali, partenza a cronometro individuale a
distanza di 15” l’uno dall’altro.
Primo strappo durissimo su una scalinata e poi in un
incessante cambio di direzioni si prosegue su dei sentieri sterrati con
pendenze ancora notevoli. Qualche piccola spianata che permette di prendere
fiato, ma come dice lo speaker alla partenza è una gara da farsi quasi in
apnea.
Il percorso si conclude con
un’altra scalinata che conduce in vetta alla Rocca dove sono posizionati una
Madonna e un Crocefisso e dove gli organizzatori hanno piazzato anche un
diavolo gonfiabile, che se ce ne fosse
bisogno, fa capire il raggiungimento del culmine della prova e la fine delle
ostilità.
Gara adatta ai veri specialisti della corsa in montagna che
hanno una marcia in più rispetto a chi è abituato a correre altrove.
Tra gli uomini vittoria stratosferica di Paolo Bert della
Podistica Valle Infernotto che, con il tempo di 9’37”, demolisce il proprio
precedente record. A circa 20 secondi
completano il podio Diego Ras dell’Atletica Pinerolo e Andrea Barale del Roata Chiusani.
In campo femminile vince Eufemia Magro della Dragonero con
il tempo di 11’46”. Ad un solo secondo di differenza, Camilla Magliano della
Podistica Torino e a pochi secondi completa il podio Erica Ghelfi della Gate
Inps. La vittoria della Magro è di particolare valore se si considera lo stato di forma attuale della Magliano. Vittoria sull'Etna, alla Val di Fassa Running e alla 4000 scalini di Fenestrelle!
Alla fine della gara piacevole ritorno alla base della rocca
attraverso la strada asfaltata che permette di ammirare lo sforzo di chi è ancora in competizione.
Si chiude la serata, prima con un enorme tavolata dove gli
organizzatori offrono un vassoio con una cena molto gradita da tutti, e a
seguire le premiazioni sia della gara che del circuito.
Una bella serata leggermente diversa da quelle con le solite
gare in linea, ma che ha veramente
soddisfatto tutti, dal primo all’ultimo concorrente.
216 classificati
Presenta la Bio Correndo AVIS:
Elisa Balsamo, 178^ - 16'30"
Giancarlo Vergellato, 181° - 16'35"
(Fonte: sito della manifestazione)

Che toste!
RispondiEliminaSì corre forte nel cuneese!!!
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