Ho chiesto ad uno dei partecipanti, Sara Gualco di raccontare quel che è stato.
Grazie Sara e a voi:
Esistono
iniziative a cui è più facile aderire per una miriade di motivi; a volte può essere per l’amicizia che ti lega a chi te le propone, a volte per lo scopo
stesso dell’iniziativa, a volte perchè la ritieni un’esperienza di crescita
personale e a volte perchè semplicemente la “cosa” ti garba proprio farla. Ecco, un paio di mesi fa quando ho ricevuto la proposta di Katia
Figini di partecipare alla Milano Marathon Relay ho sentito in me proprio tutte
le precedenti motivazioni e non ho esitato a dir di sì.
La manifestazione ha coinvolto 2738 squadre a staffetta presentate da numerose Charity tutte con l’unico scopo di divertirsi raccogliendo fondi per gli scopi delle suddette. Katia e Azalai , insieme ad una squadra di Bio Correndo AVIS (gemellaggio fruttuoso) erano presentate dalla Charity della “La Grande Casa” (http://www.lagrandecasa.net/) cooperativa nata nel 1989 con l'obiettivo di favorire e promuovere diritti, sostenere e rispettare ogni singolo progetto di vita, favorire l'integrazione sociale e il benessere dei cittadini e in particolar modo, come già lo slogan “Io non corro da sola” sulla maglietta suggeriva, accogliere le donne che fanno la coraggiosa scelta di riprendere in mano la propria vita. Eliminare la violenza di genere è una sfida e aiutare un dovere.
La manifestazione ha coinvolto 2738 squadre a staffetta presentate da numerose Charity tutte con l’unico scopo di divertirsi raccogliendo fondi per gli scopi delle suddette. Katia e Azalai , insieme ad una squadra di Bio Correndo AVIS (gemellaggio fruttuoso) erano presentate dalla Charity della “La Grande Casa” (http://www.lagrandecasa.net/) cooperativa nata nel 1989 con l'obiettivo di favorire e promuovere diritti, sostenere e rispettare ogni singolo progetto di vita, favorire l'integrazione sociale e il benessere dei cittadini e in particolar modo, come già lo slogan “Io non corro da sola” sulla maglietta suggeriva, accogliere le donne che fanno la coraggiosa scelta di riprendere in mano la propria vita. Eliminare la violenza di genere è una sfida e aiutare un dovere.
E
così domenica mattina 6 squadre Azalai più la squadra Bio Correndo AVIS si sono ritrovate insieme
per correre con un progetto preciso: raccogliere fondi per una buona causa (è
possibile donare ancora nei prossimi giorni).
Personalmente
è stata un’emozione dietro all’altra: ho assaggiato da vicino la Maratona; ho
visto la partenza della stessa con le lacrime agli occhi per l’emozione, idem
per la partenza delle staffette; ho avuto il piacere e l’onore di ricevere il
testimone da Sonia Saad e di condividere la partenza della mia frazione con
Katia Figini; ho corso per 12,4 km
attraverso il centro di Milano, una bellissima Milano, su strade solitamente
trafficatissime , ho attraversato il traguardo finale in mezzo ad una folla
urlante che ti gasava facendoti spingere ancor di più. Che voler di più!!!! Una
giornata memorabile che porterò con me per parecchio tempo.
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