venerdì 30 dicembre 2016

Il ricordo di Martini del popolo del web.."non si poteva fermarlo, era troppo bello vederlo volare in salita"

La morte di Renato Martini ha commosso il popolo del podismo, del ciclismo e dei suoi allievi, ingenerando una serie di commenti e ricordi che testimoniano il segno che ha lasciato la persona e l'insegnante Martini.
Da Enzo Capello a Maurizio Campi, da Marco Repetto (con Martini nella foto) a Checco Galanzino... Qui un estratto

È stato il mio prof di educazione fisica al liceo, nei primissimi anni 80!!! Che dire, che proprio in questi giorni avevo cercato di rintracciarlo per una rimpatriata con tutta la classe e altri prof!!! Anche se sono passati anni e anni, non ho mai dimenticato il suo sguardo, la sua cortesia! Rimpiango solo di non averlo chiamato e fermato un giorno di tanti anni fa quando lo vidi correre sulla diretta del Tobbio...non si poteva fermarlo, era troppo bello vederlo volare in salita!!!!

l'ho conosciuto in bici, quando da amatore quarantenne staccava tutti in salita. Più ripide erano e più andava forte... durante le uscite in allenamento, mi raccontava vari aneddoti di quando era maratoneta. Sempre con umiltà ma con gli occhi luccicanti di passione e di orgoglio per ciò che madre natura aveva preservato per lui... e questi racconti mi affascinavano... ora che mi dedico all'atletica, seppur con tempi da lumaca, i suoi consigli mi vengono sempre in mente... faceva il vuoto in maratona e, in bici, sulle rampe più impervie... adesso la sua assenza lascerà un vuoto malinconico dentro di noi.

Nei primi anni 80....come mio professore itis. ...verso la fine anni 90...avversario nelle cronoscalate in bici....sportivo vero....unico..insuperabile...un ricordo...più o meno 10 anni fa...salita borghetto santo spirito giogo di Toirano. ..20 km....sto andando a tutta in bici...e ultimi 4 km trovo Billy...con la sua divisa Bici cultura che sale tranquillo...due saluti..4 parole mentre ritmo sale....ridendo e scherzando facciamo ultimi 3 km a ritmo esagerato...ormai è sfida...avanti io...avanti lui... fino al passo....dove x la prima volta nella mia vita riesco a eguagliare il maestro....poi prendiamo strade diverse...mi strizza occhio e mi dice...sei migliorato.....ciao imbattibile maestro!

Si che lo ricordo ....pur essendo su due estremi in quanto a performance sapeva con naturalezza stare con tutti con grande semplicità! Girava voce che ad allenarlo fosse un frate...Matteo Piombo potrebbe smentire o confermare!

Garbato, modesto ed umile, un vero Campione. R.i.p


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L'imperdibile appuntamento del 26 febbraio con il Monferrato Astigiano!





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