giovedì 28 gennaio 2016

Il Cross di Novi nel Grandangolo di Pier Marco Gallo

Entro nel merito nello spunto di riflessione di Pier Marco sul "titolo provinciale" assegnato a voce, anzi via web dai siti che hanno pubblicato l'elenco dei titolati. Non mi nascondo e anch'io quando correvo in Sardegna ambivo alla maglietta di campione regionale (là non c'erano c'erano circuiti provinciali, ma un campionato unico regionale), era ed è un ricordo che rimane nel tempo.
Mancano i soldi? Può darsi. Meglio investire quei soldi nell'attività giovanile? Giustissimo. Però trovarsi a fine anno con i vertici Fidal locali per un saluto e con dei fogli A4 in cui si scrive il titolo conseguito e la consegna con una stretta di mano credo, che sarebbe un gesto apprezzato da tutti. Anche da chi e per chi sta facendo e ha fatto tanto, tantissimo per la federazione provinciale, sto parlando ovviamente di Matteo Piombo.
Fausto Deandrea

Ecco il Grandangolo di P.M.G.

XVIII COPPA “CITTA’ DI NOVI
Stagione crossistica in pieno svolgimento poiché appena archiviato il cross di Acqui Terme in memoria di Willy Guala, si riprende subito domenica 24 a Novi Ligure. Mattinata serena ma gelida, come nelle migliori tradizioni del mese di Gennaio. Terreno di gara ricavato su un’ampia area verde alle spalle della pista di atletica dello stadio di via Crispi. Mattinata decisamente fredda, dicevamo, riscaldata solo da un pallido e timido sole. Percorso di gara “gelato”  per le prime delle otto serie e successivamente  più morbido, ma con un leggero strato fangoso a ricoprire il   sottostante suolo rimasto gelato. Giro completo da circa 1300 metri con molti repentini cambi di direzione che obbligavano gli atleti a rilanciare continuamente l’azione di corsa, ma il cross è anche questo. Gara Fidal inserita nel novero dei Campionati Provinciali che una volta assegnavano ai vincitori un’ambita maglietta con su scritto “Campione Provinciale”. Ora resta solo la menzione…pazienza è il segno dei tempi che cambiano. Atletica Novese  in cabina di regia con i Giudici di Gara a gestire  più di 250 atleti tra master e ragazzi  che si sono  “dati battaglia” su diverse distanze a partire dai 6 km dei più giovani, o meno anziani che dir si voglia, sino ai 400 metri degli  esordienti B e C, ragazzi nati negli anni tra il 2005 ed il 2010. Nella 1^ Serie SM50/55/60. Sei km con al via 50 atleti  e successo in 23’14” del bravissimo Giorgio Costa classe ‘59, Mezzaluna Villanova, che non ha bisogno di presentazioni. Per l’ATA il solo Maurizio Mondavio giunto 39° in 31’06”. Nella gara “più veloce” quella degli JPSM-SM35/40/45  successo di Andrea Seppi Trieste Atletica 19’41”. Per la “pattuglia” ATA ottime piazze per SaverioBavosio 6° in 22’22”, 7° Alberto Nervi 23’36”, 22° Alessio Padula 25’16”, 25° Giuliano Benazzo 25’34” e 49° Giacomo Ferraro 27’44”. Classificati 50 atleti. Alle 10.45 circa partenza della serie JSPF-SM65/70, in pratica tutte le donne e gli “anziani”. Al via 61 atleti a gareggiare sui nominali 4.8 km che alla fine sono risultai poco più di 5. Vittoria per Filippo Morale AM dell’Atl Al 17’34” e Laura Costa SF della Vittorio Alfieri di Asti 19’30”. Tra gli over 65 successo di  Franco Ghiglione Pod. Valpolcevera in 21’07”. Buoni riscontri per gli atleti termali che per l’Acquirunners schieravano il solo Pier Marco Gallo giunto 17° in 22’43” e terzo nella  categoria SM65 dietro a due “liguri” Ghiglione e Cravin dei Maratoneti Genovesi. Per l’ATA ottima prova per Concetta Graci 13^ assoluta e prima in categoria 22’19”. Bene anche Rosanna Lobosco  44^ in 27’03” e  bene anche Luciana Ventura acquese della Cartotecnica giunta 34^ in 25’23” e terza in categoria SF45. Buoni riscontri anche per i giovani ATA che si sono distinti nelle categorie di appartenenza. Un errore nella rilevazione dell’ordine di arrivo ha purtroppo penalizzato gli atleti della 7^ Serie, esordienti A M/F,  ben 56 ragazzi/ragazze nati tra il 2005/2006. Ma nell’insieme la manifestazione è stata interessante e ben curata, incidenti di percorso ne possono sempre capitare, l’importante è stata la massiccia presenza dei giovani e la partecipazione di atleti di grande spessore. Solita “festa” finale presso la Sede degli amici Alpini che oltre ad ospitare le premiazioni hanno anche previsto premi per i loro iscritti tra cui ha primeggiato il bravo rivaltese Diego Scabbio dell’Atletica Novese. A margine una considerazione che ci fa piacere riportare. Molti atleti prima o dopo il “loro momento di gara” si sono fermati lungo il percorso ad incitare quelli che gareggiavano in quel momento. E’ sempre una bella sensazione sentirsi chiamare per nome ed essere incitati a dare il meglio di se. Domenica mattina  31  Gennaio ancora un cross in quel di Piovera. I “vecchi” stavolta, assieme al “gentil sesso” partono per primi, ma alle 10 per 4 km di gara. A domenica allora…
Pier Marco Gallo

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