PICOLLO E CAVIGLIA A CASTELLAZZO
Nello
scorrere del tempo e nel susseguirsi delle gare ci rendiamo sempre più conto
che la “mattinata podistica” si divide in tre distinte parti: il pre gara, la
gara ed il dopo gara. Tre fasi distinte e diversamente sentite, almeno le
seconde due, a seconda della condizione di ognuno di noi.
Nel pre gara prevale
sempre una certa euforia, come un’attesa di quello che tra poco avrà inizio. Si
parla, spesso si finge una falsa allegria se la condizione non è proprio al top
e qualche volta si cera negli altri la consolazione ai nostri problemi
articolari o muscolari. Se si sta ok allora tutto cambia e ci si sente spesso
un “palmetto” al di sopra di quelli della nostra categoria. Poi viene la gara,
la tensione della partenza, il timore di quella salita o di quel tratto
impegnativo, magari in sterrato fangoso. Si cerca di “stare davanti” di perdere
meno terreno possibile in partenza. E poi si vive la gara che se ci ha
soddisfatto sia come tempo che come
piazzamento in categoria va a modificare radicalmente il “dopo”, quella fase di
relax o di sofferenza a seconda di come sono andate le cose. Inutile
nasconderlo se la gara è andata bene ci si trattiene, si confrontano i tempi,
ci si crogiola in quel mix di sensazioni davvero piacevoli, quasi a volerle
esternare a tutti i presenti. Ma se la gara è andata così così ci si rinchiude,
si cerca di non parlare troppo di quello che è appena successo, si risponde a
monosillabi alle domande dei nostri avversari. “Si, oggi non ci sono, poteva andare
meglio, ma avevo le gambe dure che non giravano, pazienza. E poi il percorso
non era granchè (piccola malignità)”. E si va via senza aspettare le
premiazioni. Fine delle nostre settimanali considerazioni e veniamo a
Castellazzo ed alle sue due gare di domenica 8 Novembre.
Alla 13^
edizione della “Castellazzo Half Marathon” trionfo tutto piemontese con Diego
Picollo arquatese “in prestito” ai Maratoneti Genovesi che ha chiuso in
1:12’14” e Giovanna Caviglia Brancaleone Asti prima donna in 1:23’14”. La gara,
egida UISP ed organizzazione della Cartotecnica ha visto al via poco meno 500
atleti , con 425 classificati, oltre ai quasi 200 della 23^ Stra Castellazzo di
10.7 km .
Tornado alla classica di 21.097
km valida anche quale ”Prova unica di Campionato Regionale
e Provinciale di specialità” abbastanza
folta la “pattuglia” termale con gli Acquirunners ad un lusinghiero 11° posto
ottenuto da un brillante Simone Canepa secondo in categoria 1:17’45”, quindi
137° Enrico Sardi 1:33’36”, 178° Diego Fittabile 1:37’11”, 181° Giovanni Gaino
1:37’22”, 195° Gian Carlo Buffa 1:38’02”, 201° Paolo Morbelli 1:38’21” nono in
categoria, 212^ Teodolinda Camera 1:39’33” e 6^ in categoria, 222° Mauro Poggio
1:40’46” ,240° Pier Marco Gallo 4° di
categoria, 339° Fabio Carosio 1:51’27”. Due gli ATA presenti Maurizio Mondavio
270° 1:45’26” e Rosanna Lobosco 377^ 1:58’40”.
Nella gara
“di contorno la “Stra Castellazzo” nei primi 4 km sullo stesso tracciato
della Mezza, per poi svilupparsi in parte su sterrato, a primeggiare sui 188
classificati il forte atleta della CFFS Cogoleto Corrado Pronzati in 36’15”,
mentre tra le donne ennesima vittoria stagionale per la brava Ilaria Bergaglio
Solvay 43’04”. Due nostri rappresentanti al traguardo: ATA con Concetta Graci
71^ assoluta e seconda in categoria 49’00” e Carlo Ravera Acquirunners 89° in
51’17”. Organizzazione della gara, come al solito curata in ogni dettaglio sia
dal personale della Cartotecnica che dai Volontari della Protezione Civile.
Certamente quel centinaio di atleti che quest’anno ha deciso di non esserci ha
sbagliato in pieno perché la
Mezza di Castellazzo è ormai entrata nel novero delle gare di
“livello”. Un bel percorso con pochissimo traffico e ben articolato anche nelle
poche difficoltà rappresentate da un
cavalcavia e da qualche tratto in leggera ascesa. Non è uno spot pubblicitario,
ma la pura verità. Un bel “biglietto da visita” vista anche la presenza di
moltissimi atleti provenienti dal torinese dove le gare UISP sono sempre molto
partecipate. Domenica 15 appuntamento a Bistagno con il 6° Trofeo d’Autunno di 9 km . Partenza alle 9.45. Ciao
a tutti, io farò da giudice….
Pier Marco Gallo
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