IL CALDO NON FERMA I
PODISTI, MA RICHIEDE ATTENZIONE
Settimana con gare sotto egida
UISP e con il grande caldo che non ha fermato i podisti, anche se un “incidente
di percorso” senza per fortuna
conseguenze si è dovuto purtroppo registrare. Ma Andando con ordine si inizia
mercoledì 1° Luglio a Cassine con il 31° Trofeo “Il Ventaglio” serale di poco
più di 5km.
Quasi 90 i competitivi su di un percorso breve e nervoso, da interpretare “tutto di un fiato”. A prevalere, oltre alla solita Ilaria Bergaglio Solvay 21’12”, Gabriele Gagliardi Vittorio Alfieri Asti 17’39” anche lui “avvezzo” alle vittorie. Buona tutta l’organizzazione con i volontari della Protezione Civile a presidiare il percorso, variato, causa frane, rispetto alle passate edizioni. Ottimi riscontri per i nostri atleti ad iniziare dall’ATA con Saverio Bavosio 2°, Lino Busca 7°, Giancarlo Manzone 9°, Alberto Nervi 17° e Giuliano Benazzo 18°. Sul fronte Acquirunners ottimo 4° Angelo Panucci, poi 6° Fabrizio Porati, 8° Luca Berruti, 15° Giuseppe Torielli, 21° Massimo Melis, 22° Mauro Nervi, 23° Fabrizio Fasano, 26° Marco Gavioli, 35^ e 4^ donna Roberta Ambrosiani, 36° Marco Riccabone e 47° Spiridione Cintoli. Archiviata Cassine per la cronaca segnaliamo la trasferta dei nostri Giudici UISP il 2 Luglio a Borgo Vercelli per una gara serale. Dal resoconto fattoci, non esaltante, si riscontra una diversa interpretazione sia del modo di gestire le gare, la sicurezza degli atleti sotto il profilo sanitario ed il diverso ruolo dei Giudici, forse dovuto al fatto che in quelle zone sono molte le non competitive e le società organizzatrici si sobbarcano la gran parte del lavoro relativo alle iscrizioni ed alla classifica finale. Ritornando a noi si corre il 3 sera, venerdì, a Sarezzano con UISP ed Azalai Tortona. Sei i km di un percorso impegnativo ed in parte su sterrato. Quasi 150 al via con successi di Vincenzo Scuro Parco Alpi Apuane 23’39” e di Katia Figini Azalai 28’05”. Due donne ATA in gara, Concetta Graci 64^ assoluta 7^ donna 1^ in categoria e Luciana Ventura 114^ e 4^ in categoria. Si riparte domenica mattina alle 9 da Mornese comune collinare alle spalle di Ovada. Egida UISP ed organizzazione locale per questi10 km
della “CorriMornese”. Mattinata da subito molto calda per gli oltre 150 tra
competitivi e non. Alla partenza solite raccomandazioni dei Giudici a non
andare “oltre” tenuto conto della
temperatura elevata e dell’alto tasso di umidità . A prevalere la coppia
Corrado Pronzati CFFS Cogoleto 37’24” ed Ilaria Bergaglio Solvay 45’08” alla
sua ennesima vittoria stagionale e davvero irraggiungibile. Tra gli ATA ottima
sesta piazza per Giancarlo Manzone e 56^ per Fausto Testa. Tra gli
Acquirunners Angelo Panucci, ottimo,
ancora ai piedi del podio, quindi 19°
Fabrizio Fasano, 28° Mauro Nervi e 79° Marco Riccabone. Molti gli atleti giunti
all’arrivo davvero provati nonostante i tre ristori allestiti
dall’organizzazione. Ma è stato il “crollo” di un atleta dell’Ovadese, Roberto
Nervi, avvenuto a poco meno di 1
km dall’arrivo a tenere tutti in grande apprensione. Il
tempestivo ed efficace intervento della Dottoressa Medico di gara , l’aiuto di
molti podisti e l’arrivo dei soccorsi ha fatto si che l’atleta si riprendesse,
ma comunque precauzionalmente venisse trasportato in elisoccorso all’ospedale
di Novi Ligure e dimesso in serata. Roberto Nervi in passato Giudice Fidal, è
atleta e uomo molto conosciuto ed apprezzato da tutti i podisti ed un grande
sospiro di sollievo è stato tirato alla notizia che non si trattava di nulla di
grave ma solo di un mix di caldo e di
sforzo troppo intenso per ben figurare in gara. Da questo accadimento si trae
la sacrosanta lezione che, anche per atleti tesserati, in ordine con le visite
mediche e ben allenati una gara in condizioni di disagio per il caldo non è mai
una “passeggiata” e che gli sforzi oltre che allo stato di forma vanno anche
dimensionati alle condizioni meteo. Questa volta tutto è andato per il meglio
grazie soprattutto al Medico di Gara, presenza indispensabile, ed alla velocità
dei soccorsi. Una seconda volta sarebbe meglio che un fatto simile non
capitasse. Martedì sera gara serale ad Arzello di Melazzo, una 6.3 km in asfalto/sterrato
con dura salita nel tratto finale. Egida ancora UISP con Acquirunners e Pro
Loco a gestire il tutto. Al via delle 20.30 oltre un centinaio i competitivi,
accompagnati, su di un percorso ridotto, da una trentina di “camminatori”.
Serata fortunatamente non calda e gara accompagnata da un leggero venticello
che ha consentito agli atleti di esprimersi al meglio. Tra gli uomini “sorpresa”
Acquirunners con Riccardo Mosso classe ’94 primo in 21’31”, mentre tra le donne
meritato successo in 29’07” dell’inossidabile Susanna Scaramucci Atl
Varazze/Ovada in Sport per la
UISP che ha, come si suol dire, calato l’asso sin dai primi
metri di gara. Ottimi riscontri per l’ATA con la seconda piazza di Saverio
Bavosio e la 3^ di Davide Pari, quindi 8° Giancarlo Manzone in prolungato
periodo di risultati davvero molto apprezzabili, 13° Giuliano Benazzo, 38°
Fausto Testa, 62° “Doc” Maurizio Mondavio. A chiudere Luciana Ventura 82^ e 5^
in categoria, ma da lodare per l’impegno e la volontà di migliorarsi in questa
prima “piena” stagione agonistica. Buoni riscontri anche sul fronte
Acquirunners che oltre lla vittoria tra gli uomini ha piazzato Fabrizio Porati
al 5° posto, Marco Riccabone 15°, Massimo Melis 17°,Marco Gavioli18°, Fabrizio
Fasano 19°, Gianni Maiello, ritornato alle gare dopo lungo stop 22°, Mauro
Nervi 25°,Arturo Panaro 39°, Marco Frojo 41°, Spiridione Cintoli 51°, Giovanni
Gaino 52°,Carlo Rivera 53°, Roberto Orecchia 59°, Stefania Russo 7^ donna 61^, Massimo Prosperi
86°, Giuseppe Chiesa 96° ed a chiudere Pier Marco Gallo ancora “fermo” per la
corsa, ma che la gara ha camminato per intero con Filippo Tagnesi Atl Canelli
chiudendo onorevolmente poco sopra i 48’ . Presenze anche dei nostri due “maratoneti
Genovesi” Piero Garbarino 68° ed Ugo
Barione ancora alle prese con alcuni acciacchi 77°. Bene anche il Virus Acqui
Enrico Delorenzi 10à ed i due CSI Acqui Terme Fulvio Minari 23° e Lamiz Kareil 29°.
Quasi 90 i competitivi su di un percorso breve e nervoso, da interpretare “tutto di un fiato”. A prevalere, oltre alla solita Ilaria Bergaglio Solvay 21’12”, Gabriele Gagliardi Vittorio Alfieri Asti 17’39” anche lui “avvezzo” alle vittorie. Buona tutta l’organizzazione con i volontari della Protezione Civile a presidiare il percorso, variato, causa frane, rispetto alle passate edizioni. Ottimi riscontri per i nostri atleti ad iniziare dall’ATA con Saverio Bavosio 2°, Lino Busca 7°, Giancarlo Manzone 9°, Alberto Nervi 17° e Giuliano Benazzo 18°. Sul fronte Acquirunners ottimo 4° Angelo Panucci, poi 6° Fabrizio Porati, 8° Luca Berruti, 15° Giuseppe Torielli, 21° Massimo Melis, 22° Mauro Nervi, 23° Fabrizio Fasano, 26° Marco Gavioli, 35^ e 4^ donna Roberta Ambrosiani, 36° Marco Riccabone e 47° Spiridione Cintoli. Archiviata Cassine per la cronaca segnaliamo la trasferta dei nostri Giudici UISP il 2 Luglio a Borgo Vercelli per una gara serale. Dal resoconto fattoci, non esaltante, si riscontra una diversa interpretazione sia del modo di gestire le gare, la sicurezza degli atleti sotto il profilo sanitario ed il diverso ruolo dei Giudici, forse dovuto al fatto che in quelle zone sono molte le non competitive e le società organizzatrici si sobbarcano la gran parte del lavoro relativo alle iscrizioni ed alla classifica finale. Ritornando a noi si corre il 3 sera, venerdì, a Sarezzano con UISP ed Azalai Tortona. Sei i km di un percorso impegnativo ed in parte su sterrato. Quasi 150 al via con successi di Vincenzo Scuro Parco Alpi Apuane 23’39” e di Katia Figini Azalai 28’05”. Due donne ATA in gara, Concetta Graci 64^ assoluta 7^ donna 1^ in categoria e Luciana Ventura 114^ e 4^ in categoria. Si riparte domenica mattina alle 9 da Mornese comune collinare alle spalle di Ovada. Egida UISP ed organizzazione locale per questi
Qualche “mugugno” (ma i liguri
erano molti!!!) ha preceduto le premiazioni, che sono avvenute quasi a fine
pasta party per scelta degli organizzatori. Ma, come si dice “tutto è finito
bene” ed è stata davvero una bella serata. Un problema non da poco per il GGG è
rappresentato dai “cartellini” che, poco resistenti, vengono smarriti da molti
atleti lungo il percorso. All’arrivo, non basta dire “l’ho perso” ed andarsene.
E’ necessario, prima di tutto del cartellino di gara avere tutti una maggiore cura
e poi all’arrivo è indispensabile ancora un po’ di pazienza e rimanere
incolonnati ad attendere che il Giudico possa annotare su di un nuovo
cartellino le generalità di chi lo ha
smarrito. Per le gare future si proverà a dotare gli atleti di un pettorale
numerico, sperando che, almeno quello non vada perduto e sia restituito
all’arrivo. Ci sono tante gare anche nei prossimi giorni, guardatevi i volantini
sui vari siti e buona corsa, ma con giudizio!!!
Pier
Marco Gallo
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