ANNO NUOVO….GRANDANGOLO NUOVO
Con il 2015 ormai “ufficialmente” entrato ci è venuta un’idea sul come
sviluppare il nostro appuntamento settimanale. Meno cronaca, tanto ognuno di
noi poche ore dopo la fine di una gara sa già tutto, e qualche “provocazione”
rivolta principalmente a far si che il nostro movimento podistico cresca e si
maturi con il contributo di noi tutti.
Ma torniamo per un attimo alle gare e precisamente a domenica 4 Gennaio in quel di Ovada con la 1^ Corsa di San Bernardo. “Buona la prima”, ce lo possiamo dire tranquillamente anche se al momento delle iscrizioni non tutti erano ”preparati” ad esibire la ”prova” dell’avvenuta preiscrizione per il 2015. Poco male, ma spiegare ad ognuno il perché della richiesta della “prova” a lungo andare stressa. Ma è andata bene così come la gara con il solito “trionfo ligure” dettato dalle vittorie di Gabriele Pace Città di Genova e Susanna Scaramucci Atl Varazze/Ovada in Sport Team. Bene, anzi benissimo, l’ATA con le seconde piazze di Saverio Bavosio e Concetta Graci, due grandi sicurezze per i colori nostrani. E poi, per i primi dieci uomini il 5° e 9° posto di Lino Busca e Giancarlo Manzone ancora ATA. Tra le donne nulla di termale tra le prime dieci oltrela Graci ,
ma buone prove di Annalisa Mazarello Atl Novese, vera rivelazione della
stagione e di Simona Scarrone
Cartotecnica, davvero “promettente” e che si migliora di gara in gara. Buona
l’organizzazione di Ovada in Sport e bello anche il percorso già più volte testato
in gare precedenti. Un buon inizio, che prosegue ad Acqui con il Cross della
Polveriera di domenica 11. Mercoledì 6 ancora gara ad Acqui. In una mattinata
inizialmente gelida, ma poi riscaldata da un tiepido sole si sono cimentati
sull’erba dell’Aviosuperficie un’ottantina di podisti, sui poco più di 4 giri
di un circuito di 1200 mt. per un totale di km.5.100 Grande lotta al maschile
dove nell’arco di dieci secondi si sono raggruppati i primi tre con in testa
Gabriele Pace Città di Genova 16’41”, seguito da Gabriele Gagliardi Vittorio
Alfieri Asti 16’45” ed Abdessalam Machmach Atl Club Bolzano 96 16’51”. Buoni
riscontri per l’Ata con Saverio Bavosio quarto. Tra le donne netto successo di
Elizabet Garcia Sangerunning 21’00” su Susanna Scaramucci Atl Varazze/Ovada in
Sport UISP 22’16” ed Annalisa Mazzarello Atl Novese 22’54”. Generale
soddisfazione di tutti gli atleti per il percorso di un cross solo
all’apparenza poco impegnativo, ma che giro dopo giro si è fatto sentire sulle
gambe con il suo lungo rettilineo iniziale in leggera discesa ed il ritorno in
ovvia leggera salita. Un buon inizio, dicevamo, che dovrebbe “smaltire” le
scorie residue di qualche polemica, piccola, ma pungente, che ha caratterizzato
qualche gara di fine anno 2014.
A questo proposito vorrei parlare degli organizzatori,
persone che sono spesso dimenticate o soggette a critiche il
più delle volte superflue, inconcludenti e fine a se stesse. Critiche che,
forse per la poca esperienza in materia, non tengono conto delle tante
difficoltà e problematiche che si celano dietro una gara, il cui atto finale,
la partenza, non è il più difficile nel contesto organizzativo della gara
stessa. Pensare una gara, trovarne la data più idonea, il percorso, testarlo
per capirne la fattibilità e la capacità di garantirne la sicurezza, partire
con le richieste di autorizzazione, con il pacco gara, con il ristoro, con i
premi di categoria, sono le cose fondamentali. Realizzare poi sul tracciato di
gara la migliore segnaletica possibile
(avete notato che ultimamente non si perde più nessuno!!!), trovare il
personale di assistenza, il medico, una decorosa sistemazione per i giudici di
gara, sono tutte cose che richiedono esperienza, conoscenza di cose, persone e
perché no, anche una buona dose di fortuna nell’azzeccare la quantità e qualità
dei premi, quando ancora non si conosce il numero degli iscritti. Se tutto
questo sembra poco si potrebbero aggiungere anche alcune altre “cosette” tra le
quali spicca il “vizietto” di organizzare gare “non competitive improvvise” lo stesso giorno ed in località assai vicina a
quella ove si disputa una gara
programmata da tempo. La cosa per poco
che faccia, porta via atleti all’altra.
Ma, ci viene da dire, se uno vuol far mangiare del panettone alla gente o fare
un cosiddetto “allenamento collettivo” (con tanto di tempi e classifica finale…alla
faccia di tutte le regole) è proprio necessario che la gente stessa la faccia
correre quando c’è anche un’altra gara e magari non anticiparla al pomeriggio
del giorno prima? Misteri della mente umana oppure poca classe!!! E non ce ne
voglia chi questi eventi organizza, ma prenda queste affermazioni come un
nostro punto di vista Tutto questo non troppo “velato” giro di parole per
significare che spesso, in assenza di fatti specificamente rilevanti, certe
critiche, e certi modi di “affrontare” le cose fanno male a chi organizza ed a
tutto il nostro movimento che più che di “lingua”, “scritti” ed
“improvvisazioni” si dovrebbe nutrire di “fatti concreti e rispettosi delle
regole”. E chiudiamo qui senza scendere nei particolari in quanto dovrebbe
andare da se che chi intendere doveva intendere avrebbe dovuto. Ciao ed arrivederci alla prossima, sempre
pronti al confronto ed alla discussione serena e costruttiva, poiché correre,
lo crediamo fermamente, è prima di tutto gioia e serenità e…che vinca il più
veloce Pier Marco Gallo
Ma torniamo per un attimo alle gare e precisamente a domenica 4 Gennaio in quel di Ovada con la 1^ Corsa di San Bernardo. “Buona la prima”, ce lo possiamo dire tranquillamente anche se al momento delle iscrizioni non tutti erano ”preparati” ad esibire la ”prova” dell’avvenuta preiscrizione per il 2015. Poco male, ma spiegare ad ognuno il perché della richiesta della “prova” a lungo andare stressa. Ma è andata bene così come la gara con il solito “trionfo ligure” dettato dalle vittorie di Gabriele Pace Città di Genova e Susanna Scaramucci Atl Varazze/Ovada in Sport Team. Bene, anzi benissimo, l’ATA con le seconde piazze di Saverio Bavosio e Concetta Graci, due grandi sicurezze per i colori nostrani. E poi, per i primi dieci uomini il 5° e 9° posto di Lino Busca e Giancarlo Manzone ancora ATA. Tra le donne nulla di termale tra le prime dieci oltre
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