Un Natale classico, con un pranzo in famiglia. Normale? Non tanto, in verità è il primo 25 dicembre passato con i familiari più stretti dopo tanti anni. Tra turni infausti e il sempre presente e indimenticato periodo sardo, le occasioni per trascorrere il Natale in modo tradizionale sono stati davvero pochi.
3 assenze importanti: nonna (la mia) Enrica, nonno Renzo (mio suocero) e per ultima mia mamma. Il primo Natale senza di lei. Formazione con delle defezioni si direbbe in ambito sportivo, ma siamo stati ugualmente all'altezza, soprattutto Lady Bio Correndo (mutuato il Mrs in Lady dopo il post di Umbe sul sito della Cartotecnica) preparando un pranzo succulento e di qualità con materie prime di livello:
- Salatini della Pasticceria Mauro di San Salvatore
Accompagnato da un vino spumante brut di Nizza M.to
- Tortellini al ragù:
Tortellini del Pastificio Baracco di San Germano di Casale M.to
Ragù con carne dell'Azienda Agricola Bruzzone di San Michele di Alessandria
- Brasato al Barbera (De Martini di Lu)
Carne dell'Azienda Agricola Bruzzone di San Michele di Alessandria
- Patate al forno
- Pane di segale Agri Bio Panificio Bisoglio
Vino d'accompagnamento:
Grignolino del Castello di Gabiano (inaspettatamente corposo)
Dolci:
Panettone Carli
(Olio di Oliva anzichè grassi di vario genere e natura)
Krumiri Rossi
Caffè e Grappa di Malvasia Mazzetti
Fausto...Auguri! Buone feste! A te e a tutta la famiglia!
RispondiEliminatanti cari auguri, Fausto, a te ed ai tuoi cari
RispondiEliminaGrazie ragazzi! Buone feste anche a voi!
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