martedì 16 settembre 2014

OLD TRECCHENFIELD di Laura Scarrone

Pomeriggio amarcord a Casale Monferrato sulla pista del glorioso Natal Palli. Nata da un’idea di Matteo Piombo, prontamente ripresa dal presidente della Junioratletica, Beppe Sboarina, si è svolta “Old Trecchenfield”, manifestazione di corsa sulla vecchia pista in tennisolite (la terra rossa).
Tutto in tema con la pista: le divise vintage degli atleti, le vecchie scarpe, chiodate e no, i cronometri meccanici, e che dire dei blocchi di partenza, mancava solo il filo di lana. Poi sono spuntati gli attestati, i vecchi articoli e, inevitabilmente, sono cominciati i “ti ricordi quella volta che…”. Lo spirito della manifestazione era assolutamente non competitivo, ma una volta appuntato il pettorale i buoni propositi sono spariti.
La manifestazione si è aperta con la gara sulle 100 yards (91.44 m), vinta da Donato Urso, che ha visto al via anche il presidente Fidal Provinciale,  Franco Romeo che ha per una volta dismesso i panni istituzionali per reindossare quelli del velocista.  Improvvisamente siamo tornati indietro di almeno trent’anni, alle gare dei Giochi della Gioventù, quando se ti chinavi per partire dai blocchi, poi eri certo di rialzarti. Quindi nel dubbio, partenza in piedi e vinca il migliore!
Gara clou della giornata le due miglia a staffetta, 3218.68 m in due con cambi ogni 400 m.
La gara femminile è stata “dominata”, e non poteva essere altrimenti, dalla coppia Bilotta-Scarrone, da sempre avversarie nelle gare della provincia, ma assieme per questa e sicuramente per altre occasioni, le avversarie sono avvisate! In campo maschile, invece, vittoria per i mezzofondisti Urso- Spina che hanno preceduto Benzi-Grignolio e  Simeoni padre e figlio (complimenti ad Alessio, tra l’altro unico tra persone e cose presenti ad avere meno di vent’anni). A seguire Rapetti –Scagliotti  e, rientrati alle competizioni per l’occasione, il duo formato da Rosso e Portalupi, forti mezzofondisti  della vecchia Junioratletica.


Manifestazione riuscita in un bel pomeriggio di sole che ha dimostrato come puoi smettere di correre ma non di amare l’atletica.

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100 ys (91.44 mt) 
1) Doanto Urso - 13"8 
2) Fabrizio Grignolio - 14"6 
3) Francesco Romeo  - 15"4 
4) Laura Scarrone - 16"5 
5) Giancarlo Rapetti  - 16"9 
6) Annalisa Bilotta  - 20"3 

2 miglia a staffetta (3218.68 mt.) 
1) Alberto Spina e Donato Urso - 10'15"7
2) Cesare Benzi e Fabrizio Grignolio - 11'24"0
3) Dennis Simeoni e Alessio Simeoni - 11'51"6
4) Giancarlo Rapetti e Pierfelice Scagliotti - 12'46"7
5) Annalisa Bilotta e Laura Scarrone - 14'08"5
6) Massimo Portalupi e Roberto Rosso - 14'58"0

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