Pinuccia, mamma.
Finalmente sei libera, al netto delle sofferenze terrene, di Volare.
Vola, senza pensieri nell'aere e che il volo ti sia lieve, non so verso quale direzione, ma certamente con una leggerezza ritrovata. Fermati solo quando incontrerai Nonna Enrica e Renzo, salutali, abbracciali, stringili forte tu che puoi.
Ora nel Castello Immaginario di Leo c'è una persona in più e una in meno qui con noi.
Ciao Pinuccia
Ciao Mamma
Finalmente sei libera, al netto delle sofferenze terrene, di Volare.
Vola, senza pensieri nell'aere e che il volo ti sia lieve, non so verso quale direzione, ma certamente con una leggerezza ritrovata. Fermati solo quando incontrerai Nonna Enrica e Renzo, salutali, abbracciali, stringili forte tu che puoi.
Ora nel Castello Immaginario di Leo c'è una persona in più e una in meno qui con noi.
Ciao Pinuccia
Ciao Mamma
L'omaggio sotto forma di poesia di Michele Licheri:
MADRE ADDIO
Madre mi canti la nenia del mistero
E sotto il cielo estremo del non detto
Mi lasci in pieno spaesamento
Sapevo che avresti levato l'ancora anzitempo
Ma non avevo la certezza dell'abbrivio
Tra nascita e morte si estende il segmento della vita
A cui con giovanile impeto mi abbarbico
Voglio pensarti in groppa al vento
E nell'eternità ti sento
Misericordia
Silenzio
Luce
Eterno ritorno d'un uguale
Rito fatale
Sei forte, Fausto, il tuo saluto lo dimostra. Ti vorrei abbracciare.
RispondiEliminaGrazie Lorenzo! L'abbraccio virtuale è giunto a destinazione!
EliminaUn caro abbraccio, le parole non servono
RispondiEliminaFausto, sentite condoglianze.
RispondiEliminaFausto un abbraccio fortissimo !
RispondiEliminaIn un'unica risposta: Grazie a tutti!
RispondiEliminaForza Fausto, le mie più sentite condoglianze...
RispondiElimina