sabato 26 aprile 2014

San Salvatore-Crea A/R

Non è una gara, non è una manifestazione podistica, ma una camminata di 36 km organizzata da diversi anni dal Cai di San Salvatore nel giorno della Liberazione. Il mio amico e compagno di allenamenti Paolo Zanchi, podista e ultratrailer, mi aveva preannunciato che l'avrebbe fatta di corsa come ultimo lungo in vista delle Porte di Pietra (71 km 4000 mt D+!!) del 18 maggio.
Forse con qualche km anche al ritorno. Lo scambio di messaggi durante il giorno mi ha fatto scoprire invece che la voglia di correre e di completare il suo viaggio l'ha portato a correre sia l'andata che il ritorno! 72 km. Settantaduechilometri,  mi sento stanco e sfiancato soltanto a scriverlo, ma sono ammirato dalla sua voglia di correre e della semplicità con cui mi parla delle sue sensazionali corse prolungate! Non so cosa spinga un essere umano a correre per oltre 8 ore, ma quello che succede in quello scorcio di vita è un mistero che prima o poi proverò, un incontro profondo con il proprio Io, con i propri limiti.
Guardate però cosa succede ai suoi polpacci:

17 commenti:

  1. hahahahahhahaha, una cosa del genere mi è successa solo quando facevo pesi.. ai bicipiti brachiali.. o ai quadricipiti dopo alcune uscite in bici... che sensazione strana... Dai Fausto prima o poi una ultra la devi provare ^_^

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    1. Mai dire mai,chissà che un giorno anch'io non mi lanci in avventure simili!

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  2. Ha i polpacci che "voglion ancora correre"; mi è capitato.

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  3. ciao Fausto.bella la descrizione del giro di Paolo. Mi stupisce sempre quando arriva,io la vivo sempre con un po` di apprensione

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    1. Ti capisco! E siamo entrambi giovani, tu per essere vedova ed io vedovo da compagno di corse siamo:-)))

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  4. Ed io che sono preoccupato a farne 37 quel 18 Maggio :-(

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    1. Caro Saverio, figurati che io ho un po' d'ansia per un progressivo di 14 km di domani!!!

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  5. grazie Fausto ieri per me è stata una bellissima giornata,non solo per il numero di km. percorsi, ma per averli in buona parte condivisi con amici in modo allegro e spensierato.

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  6. Fausto quando deciderai di correre per 8 ore di seguito, conta pure sulla mia presenza....ti seguo in bicicletta. hihihi.......

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  7. vango anch`io.........in macchina :-)

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  8. La considerazione saggia l'ha fatta la voce femminile dietro alla videocamera: "Sei sicuro di stare bene si?" :D Di solito gli ultratrailer/ultramaratoneti dividono quei chilometraggi in bigiornalieri... tanto di cappello, ma uscite simili gravano sull'apparato muscolo scheletrico in modo inverosimile, lunghissime poi da recuperare a dovere! :)

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    1. Concordo con te Mattia, ma inizio a pormi una domanda.. Cosa cerchiamo dalla corsa? Io non quello che ricercano gli ultraman, ma non vuol dire che il loro approccio non sia corretto, certo, Paolo ha esagerato e qualche correttivo lo dovrebbe fare, ma se lui sta bene con se stesso con queste endurance, direi Evviva le corse pazzesche!

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    2. concordo anche io con entrambi, gli eccessi non sono mai salutari. Su questo non c'è distinzione tra distanze lunghe o brevi.

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  9. Sono decisamente fortunato e vi spiego perchè:
    - ho una moglie che mi sopporta e che ha allevato due meravigliosi figli
    - ho avuto un grande maestro nell'alpinismo (Federico)
    - ho avuto un collega di lavoro che era un grande dell'alpinismo e che mi ha dato dimostrazioni di vera amicizia
    - ho un grande da ammirare quando si parla di corsa (indovinate chi è ?) PAOLO !!!!

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    1. Stavo per svelare l'anonimo ma Paolo mi ha preceduto! Bel commento Luigi

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  10. grazie Anonimo.....Luigi Marchese :-)

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